Il valore totale bloccato per DeFi ha raggiunto i 9,76 miliardi di dollari. Infatti, negli ultimi 90 giorni, lo spazio ha sbloccato il 477,5% di crescita, con lo stesso che non mostra segni di arresto. Mentre l’incidente del SushiSwap ha contribuito ad un calo della TVL di DeFi, c’è stata una ripresa quasi istantanea, con le cifre che sono tornate ai livelli precedenti al calo, un calo che ha visto TVL scendere del 40% in 10 giorni. Sorge quindi la domanda: DeFi è in modalità Dio?
Il God Mode è tradizionalmente una metafora del gioco
Ora, il God Mode è tradizionalmente una metafora del gioco, che si riferisce a un codice cheat code che rende il personaggio del giocatore un po‘ invincibile. DeFi, con la sua incredibile impennata, la caduta improvvisa, e una rinascita ancora più incredibile, sembra assumere le caratteristiche di tale invincibilità, ergo, God Mode.
Tuttavia, si può anche sostenere che, nel contesto di Bitcoin Trader, DeFi potrebbe giocare il ruolo che le ICO hanno giocato nel lontano 2017. Infatti, alcuni hanno anche tracciato un parallelo tra gli investimenti nei primi 3 ICO del 2017 – Filecoin, Sirin Labs, e Tezos, e i primi 3 progetti DeFi – Uniswap, Aave, e Curve Finance.
TVL in questi 3 progetti DeFi top 3 era salita a 4,5 miliardi di dollari, al momento della stampa. Al contrario, l’investimento totale raccolto dai 3 migliori progetti ICO è stato di soli 646 milioni di dollari. A prima vista, se giustapposti l’uno contro l’altro, sembrerebbe che DeFi abbia già superato le ICO del 2017.
Se si considera l’attuale ciclo di mercato di Bitcoin, si può notare che gli investitori istituzionali come MicroStrategy e Grayscale sono molto rialzisti su BTC. E forse, proprio perché lo è, DeFi sta traendo valore da un interesse e da un investimento così crescente e si sta aggiungendo alla sua già sana capitalizzazione di mercato.
La speculazione e l’interesse per Bitcoin sono stati fondamentali per la mania di ICO nel 2017-18 e qualcosa di simile sta accadendo per DeFi in questo momento. Infatti, si potrebbe obiettare che quest’ultima sta salendo ad un ritmo maggiore, dato che la TVL per i 3 migliori progetti DeFi sta crescendo del 20-25% ogni giorno. Il gettone YFI di YEarn Finance, per esempio, è cresciuto del 14900% in valore, in una sola settimana.
Questa rapida iniezione di capitale in progetti cripto-progetti
Questa rapida iniezione di capitale in progetti cripto-progetti entra in risonanza con la bolla dell’ICO. Tuttavia, ciò che risuona è anche uno sfortunato flashback di investitori che versano denaro in progetti che non sono mai andati oltre la carta bianca. C’è, quindi, un buon motivo per temere il ripetersi di ciò che accadde allora.
Qui, è anche importante notare ciò che è accaduto tutti quegli anni fa, quando l’impero dell’ICO è finalmente crollato. Quando la bolla dell’ICO è finalmente scoppiata nel 2018, la capitalizzazione complessiva del cripto-mercato è scesa di 700 miliardi di dollari, un calo dell’85% rispetto al picco del gennaio 2018. Molte delle principali ICO, molte delle quali hanno ricevuto molti soldi in fondi degli investitori, hanno perso anche loro.
Qualcosa di simile può accadere se e quando la bolla di DeFi scoppia. La TVL di DeFi di 9,76 miliardi di dollari è troppo significativa per non avere un impatto sul prezzo dell’Ethereum e sul più grande mercato del cripto-market.
Per esempio, molti credono che il recente rally di Ethereum sia stato alimentato da DeFi. Dopo tutto, Ethereum è la rete che alimenta lo spazio. Quindi, si può immaginare come un calo della TVL possa influenzare il prezzo dell’ETH, il market cap, il sentimento di trading e la capitalizzazione di mercato complessiva.
Questo è il motivo per cui quando è accaduto l’incidente del SushiSwap e milioni di persone sono state cancellate dal market cap di DeFi, il prezzo dell’Ethereum è sceso del 20% sui grafici.
Cosa può fare allora un trader? Beh, la cautela è la chiave, la cautela e la comprensione che il trading in DeFi attualmente è guidato più dall’hype e dal sentimento irrazionale, che da qualsiasi altra cosa. Questo dovrebbe bastare per ora per quando DeFi è ancora in modalità Dio. Emerge quindi la domanda – Cosa fare quando cambia modalità?